Il passo della tecnologia è lungo anche per quel che concerne il Digitale Terrestre che con l’inizio del nuovo anno segna l’avvento dell’ecosistema di servizi basato sul DVB T2. Si tratta di un nuovo modo di fare TV con l’uso dell’alta ed altissima definizione. Tutti i canali RAI e Mediaset finora usati cambiano volto per uniformarsi ad un nuovo schermo evolutivo che cambia le carte in tavola per i suoi utenti.
La pubblicazione del calendario in atto per l’attuazione dei cambiamenti non lascia spazio ad alcun dubbio. Gli utenti televisivi devono uniformarsi al nuovo standard di visualizzazione che conta sul supporto del codec HEVC in sostituzione dell’antiquato MPEG2. Iniziano anche a sparire canali. Nel weekend, infatti, la programmazione è cambiata di soppiatto. Ecco cosa succede.
DVB T2: tempo di cambiare con alcuni canali che fanno coming-out
A sparire nel fine settimana scorso sono stati i canali 225, 249 e 270 facenti capo alle copie di Tele Shopping. Questi canali veicolari nel Lazio con la nomenclatura 225 TV, 249 TV e TV Uno non ci sono più. Altre novità anche per Valle d’Aosta, Piemonte, Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna, dove nel Mux Studio 1 è stato inserito Premio Live al numero 410 in modalità H.264.
Tutti i lavori per il passaggio al segnale DVB T2 in via esclusiva si competeranno entro il mese di Giugno 2022. I clienti sono chiamati a verificare la compatibilità del proprio televisore con il segnale di nuova generazione. Per farlo è sufficiente scomodare i canali prova ai numeri 100 e 200 dove è disponibile l’apposita utility gratuita.
Se il test risulta negativo è inevitabile procedere alla sostituzione di decoder e TV. In ogni caso le famiglie possono avere diritto ad uno sconto riservato da 50 Euro per il solo componente da integrare o l’intero televisore a propria scelta da acquistare presso i centri aderenti all’iniziativa Bonus TV del MISE.