A rendere nota l’intenzione di Zuckerberg è il New York Times che, sulla base di quanto affermato da due fonti a conoscenza dei fatti, ritiene che presto Clubhouse dovrà fare i conti con un rivale dalla forza non indifferente.
L’inclinazione a tener testa a qualunque possibile rivale caratterizza il colosso di Menlo Park che si dimostra sempre pronto a lanciare funzioni e servizi tramite le quali mira a mantenere saldo il rapporto con gli utenti e a rendere la loro esperienza sempre più interessante e al passo coi tempi. Proprio la voglia di proporre al pubblico dei servizi utili e allo stesso tempo capaci di intrattenere sembra aver indotto Zuckerberg a riflettere sull’originalità della forma di comunicazione valorizzata da Clubhouse.
La condivisione di messaggi vocali ha infatti incuriosito il fondatore di Facebook che ha già dato il via ai lavori per la creazione di un nuovo servizio che, riprendendo il modello inaugurato da Clubhouse, consentirà di accedere a delle “Room” e partecipare a uno scambio di messaggi audio.
Le indiscrezioni al momento non chiariscono quale sarà la natura del nuovo servizio. Zuckerberg potrebbe dunque procedere con il lancio di una nuova piattaforma o decidere di aggiungere a Facebook una sezione dedicata esclusivamente alle chat audio.