A quanto pare WhatsApp è tornata a rendersi protagonista, involontariamente ovviamente, di una truffa ai danni degli utenti, i truffatori infatti, hanno scelto proprio l’app di Facebook per attaccare i vari account cercando di portarli via ai legittimi proprietari adoperando la cosiddetta truffa dei sei codici, vediamo insieme in cosa consiste.
Prima di parlare della truffa in se per se, partiamo da una considerazione, WhatsApp come ben sapete al momento delle registrazione chiede l’inserimento del numero di cellulare, il quale farà da riferimento per l’autenticazione inviando un SMS di conferma a 6 cifre proprio a quel numero, cosa che normalmente vi tutela proprio da coloro che magari desiderano registrarsi col vostro numero su un altro dispositivo, i quali, non avendo appunto la vostra SIM, non potranno sbloccare l’account con il codice a sei cifre.
Il codice dei desideri
Proprio questo codice è dunque l’oggetto dei desideri di chi sta cercando di rubare il vostro account, nel dettaglio, i truffatori spacciandosi per un account portavoce di WhatsApp, contattano la vittima chiedendo per l’appunto tale codice arrivato via SMS a seguito di una registrazione non autorizzata.
Di solito nella richiesta adoperano scuse del tipo “Ehi ciao, per sbaglio ti ho inviato un codice WhatsApp importante, potresti rimandarmelo ?”, cosa che ovviamente può trarre in inganno gli utenti meno esperti e che non capiscono al volo che quel codice è assolutamente indispensabile per la registrazione.
Il consiglio che vi diamo è ovviamente di ignorare questo tipo di richieste, dal momento che il team di WhatsApp mai vi scriverebbe in chat per chiedervi il codice di autenticazione.