Il Coronavirus ha causato un importante numero di vittime, seminando tristezza e arresa. In un periodo in cui ognuno di noi ha bisogno di una parola di conforto, non può (OVVIAMENTE) non riemergere il libro scritto dall’astrologo, scrittore e farmacista Michel de Nostredame (Nostradamus). Vi avvertiamo, egli alluderà ad una fine del mondo repentina, a tempeste solari e tanto altro ancora.
Nostradamus: le parole che non vorreste sentire
Ve la facciamo breve ed indolore: secondo Nostradamus un meteorite potrebbe scontrarsi con la Terra. Egli scrisse: “Riesci a vedere il fuoco dal cielo, una lunga scintilla che brucia? Nel cielo puoi vedere il fuoco e una lunga scia di scintille“. Per fortuna ci pensa la NASA a tranquillizzarci, dichiarando che non si correrà alcun rischio per i prossimi 100 anni.
Tornando a Nostradamus: “I nuovi prodotti guideranno l’esercito. Il duca privato degli occhi è a Milano in una gabbia di ferro“. Questo messaggio secondo alcuni potrebbe indicare una sorta di chip che verrà impiantato nella mente dei soldati. E non solo. L’astrologo scrisse: “Dopo una grande angoscia per l’umanità, se ne prepara una ancora più grande“. Egli si riferiva ad una tempesta solare e il cambiamento climatico che già sta colpendo la Terra: “Vedremo l’acqua salire e la terra cadere sotto di essa“.
Ovviamente non finisce qui. Nostradamus raccontò nel suo libro che entro il 25 novembre 2021 lungo la faglia di San Andreas in California un potente terremoto avrebbe distrutto tutto. E ancora, si seguirà una guerra o un periodo caratterizzato dall’islamismo: “A causa della discordia e della negligenza francesi, ai maomettani verrà data una possibilità. Il porto di Marsiglia sarà coperto di barche e vele“.