Chiunque è in cerca di una RTX 30xx non può fare altro che soffrire in questo periodo. Tra la reale impossibilità da parte di NVIDIA di aumentare la produzione dei nuovi modelli e la concorrenza sleale dei bot che prenotano in mezzo secondo ogni unità che diventa disponibile su qualsiasi sito, la vita di un pc gamer è diventata molto complicata. Per questo motivo la compagnia ha deciso di puntare su un paio di modelli non di ultima generazione.
NVIDIA ha deciso di aumentare la disponibilità delle GPU GTX 1050 Ti e delle RTX 2060. Ovviamente non si tratta dei mostri di potenza, ma sanno il fatto loro e per molti potrebbero essere una pezza utile in attesa dell’arrivo dei nuovi modelli. La prima delle due è risultata essere la scheda video più popolare secondo un recente sondaggio di Steam con una preferenza del 7%.
Tra i diversi problemi che hanno causato questa situazione c’è la ritrovata passione delle criptovalute a livello globale, soprattutto visto l’aumento di valore dei Bitcoin, anche se quest’ultimi non richiedono una GPU per il mining, nel senso che non è efficiente. Nel caso della GTX 1050 Ti c’è uno svantaggio che diventa vantaggio. Non avendo più di 4 GB di RAM non può essere usata per minare l’altra criptovaluta più famosa, l’Ethereum. Per questo motivo non dovrebbe venire presa d’assalto dai bot.
Le parole di NVIDIA in merito a questa scelta: “I prodotti a cui si fa riferimento di seguito non sono mai stati End-Of-Life quindi rianimare sembra la terminologia sbagliata da usare qui. Stiamo solo soddisfacendo la domanda del mercato, che rimane estremamente alta come hai notato “.