Un brutto colpo a livello di marketing, e non solo, per Mercedes-Benz la quale sta richiamando quasi 1,3 milioni di veicoli, tutti prodotti e venduti tra il 2016 e il 2021. Il motivo di questa operazione riguarda un errore con il modulo adibito alla comunicazione, nello specifico il problema compare quando si attiva il sistema per le chiamate di emergenza in caso di incidente.
Attualmente questo errore è stato segnalato solo una volta in Europa, ma negli Stati Uniti è stato deciso il richiamo dei modelli interessati. Il problema riguarda l’errato invio della posizione nel momento in cui la vettura ha un incidente. Questo ovviamente impedisce la corretta localizzazione da parte dei soccorsi. Una situazione di emergenza, ma non grave potrebbe stravolgersi a causa del ritardo nell’arrivo.
Mercedes corre al riparo
Il richiamo per ora, come detto, sta avvenendo negli Stati Uniti. Secondo l’autorità preposta, la NHTSA, tutti i modelli segnalati potrebbero avere tale problema. Si tratta delle classi A, B, C, E, GT, S, SL e SLC, CLA, CLS, G, GLA, GLB, GLC, GLE e GLS. In realtà non tutti i modelli delle suddette classi potrebbero necessitare dell’aggiornamento del software, ma dipende dall’anno di produzione all’interno dello spazio temporale sopracitato; sul sito dedicato dell’ente i clienti potranno controllare se il loro mezzo è interessato.
L’operazione dovrebbe iniziare il 6 aprile. Per sistemare l’inconveniente potrebbe volerci ben poco in realtà. I veicoli interessati dovrà solo venire aggiornati e questo può essere fatto in concessionaria. Per chi invece è abbonato al servizio Mercedes Me offerto dalla compagnia, il tutto si risolve con un aggiornamento OTA.