Ecco allora che anche per l’appena insediato Governo Draghi si inizia a parlare di una possibile rottamazione delle cartelle esattoriali. In questo modo si potrebbe garantire il risanamento del debito di molte famiglie che rischiano di scivolare al di sotto della soglia di povertà. Appare dunque necessario riuscire a trovare una soluzione per le numerose cartelle esattoriali che potrebbero essere spedite alla fine di febbraio.
Benché non sia stato ancora presentato un programma ufficiale al riguardo sono in molti a paventare una nuova possibile rottamazione
delle cartelle esattoriali; malgrado il recente rinvio infatti, dovrebbero raggiungere ben 50 milioni di italiani. Il tutto si deve poi inserire in un prospettiva più ampia; da redigere infatti le norme da applicare almeno fino alla dine della pandemia per la stessa Agenzia delle Entrate.Si dovrà inoltre risolvere tutte le problematiche riguardanti lo stop ai licenziamenti e la cassa integrazione. Ad intervenire nel dibattito anche i sindacati; questi sottolineano come le garanzie per i lavoratori vadano estese fino al varo di una riforma degli ammortizzatori sociali. Insomma il Governo Draghi si è appena insediato ma sembra che già abbia parecchio lavoro da portare a termine, e non c’è da perdere tempo.