Cellulari “vintage” del passato: ecco i modelli che valgono molti soldi
Dalle vendite di questi cellulari c’è la possibilità di guadagnare qualcosa di sostanzioso in termini economici. Anche se, è giusto dirlo, c’è bisogno di sapere due cose importanti prima di vendere: la prima è che non tutti i cellulari definiti “vintage” sono considerati appetibili per i collezionisti; la seconda è che il loro stato di usura potrebbe compromettere in maniera significativa la cifra di vendita dell’oggetto.
Abbiamo stilato una lista molto utile che potrà servirvi nel caso in cui voi siate acquirenti e o anche venditori, in modo tale che riusciate a vedere quali sono i dispositivi che attirano di più.
- Motorola DynaTAC 8000x del 1984. Esemplare molto raro, ne sono stati venduti solo trecentomila in tutto il mondo. Oggi, un dispositivo del genere se funzionante, può essere venduto anche a 1.000 euro.
- L’iPhone 2G è sicuramente più recente, e l suo valore oscilla tra i 300 ed i 1.000 euro, ma ciò varia anche in base alle condizioni del dispositivo.
- Nokia 3310, il vero e proprio cellulare indistruttibile. È stato uno dei dispositivi più venduti al mondo, e può essere valutato fino a 130-150 euro.
- Nokia 9000 (1996), il primo modello della serie Communicator con il suo design iconico dotato di tastiera QWERTY. La sua valutazione è alta, fino a 500 euro.
- Motorola StarTAC è stato il primo cellulare a conchiglia. Può essere valutato fino a 500 euro.
- Ericsson T10 era uno dei punti di forza dell’azienda, e se funzionante e in buone condizioni può arrivare a valere 2.000 euro.