Per i clienti di TIM nelle ultime settimane vi è stato un cambio contrattuale che certamente non è passato inosservato. Gli abbonati del provider italiano, infatti, hanno familiarizzato con il nuovo servizio “Sempre Connesso”. La novità di Sempre Connesso riguarda tutti i piani tariffari di TIM che prevedono il metodo di fatturazione su credito residuo. Non previsti invece cambiamenti per la fatturazione via Ricarica Automatica.
TIM, cosa cambia con Sempre Connesso ed i nuovi costi per il pubblico
I cambiamenti legati a Sempre Connesso prevedemmo una modifica essenziale nello schema di rinnovo della propria ricaricabile di riferimento. In pratica, gli utenti di TIM riceveranno traffico infinito nel momento del rinnovo automatico della propria offerta, qualora non vi dovesse essere saldo a sufficienza nel credito residuo. TIM propone quindi soglie senza limiti per chiamate, SMS e navigazione internet per un giorno al costo una tantum si 0,90 euro.
Sempre Connesso può essere rinnovato anche per una seconda giornata. Anche in questa circostanza, l’attivazione del servizio sarà automatica per i clienti. Il traffico senza limiti sarà disponibile sempre a 0,90 euro.
Solo a partire dal terzo giorno dal rinnovo della promozione, in caso di credito insufficiente, partirà il blocco del traffico in uscita. La funzione Sempre Connesso di TIM prevede quindi un costo massimo di 1,80 euro.
Ricordiamo che il credito sarà prelevato agli utenti nel momento della prima ricarica utile. Non è possibile disattivare questo servizio dal proprio piano tariffario. Come stabilito, solo chi ha la Ricarica Automatica non dovrà confrontarsi con questa novità del gestore italiano.