Questa novità potrebbe essere davvero molto importante, anche perché andrebbe a velocizzare un processo che molto spesso, per alcune persone, può risultare piuttosto lento. Il test risulterebbe essere molto affidabile, si parla infatti del 90% secondo la sperimentazione già avviata, contro il 95% dei tamponi molecolari.
Il sistema è stato battezzato “Coridal-1“, e consiste nel semplice prelievo di una goccia di campione di saliva da depositare su una striscetta apposita di tessuto, la quale viene poi introdotta in una provetta. Successivamente, il contenuto viene poi messo a contatto con un elettrodo, ovvero una specie di chiavetta USB connessa direttamente allo smartphone. Quindi, in soli 10 minuti, appare il risultato del test sullo schermo.
Allo stato attuale, i ricercatori della città francese sono riusciti a realizzare e verificare l’intera procedura, ma con un prelievo naso-faringeo. Per andare a completare il tutto, si dovranno solo apportare le giuste modifiche per andare a sostituire al campione prelevato attraverso il naso quello della goccia di saliva.