La vita della PS5 al momento sta risultando alquanto drammatica e non a livello di prestazioni o di altro, ma semplicemente perché le unità a disposizione alla vendita sono molto poche. Attualmente il problema però potrebbe essere altro ovvero il controller DualSense. Quest’ultimo ha qualche difetto molto simile a quello avuto dai Joy-Cons dello Switch e anche dai controller Xbox Elite.
La causa collettiva sta venendo portata avanti da un ufficio legale che ha in poco tempo ha cercato di contattare tutti i possessori del controller per la PS5 per chiedergli di firmare il modulo preposto. Attualmente la causa è già stata depositata a un tribunale distrettuale di New York.
Uno stralcio del documento presentato: “Nello specifico, i controller DualSense utilizzati per far funzionare la PS5 contengono un difetto che si traduce in personaggi o gameplay che si muovono sullo schermo senza il comando dell’utente o il funzionamento manuale del joystick. Questo difetto interferisce in modo significativo con il gameplay e quindi compromette le funzionalità principali del controller DualSense.”
La causa collettiva in realtà sembra una mossa esagerata fatta dall’ufficio in questione per farsi pubblicità e guadagnarci qualcosa. I problemi ai DualSense, che effettivamente sono presenti, sono tranquillamente coperti dalla garanzia fornita da Sony al momento dell’acquisto. Certo, bisogno spedirlo indietro e aspettare il ritorno del suddetto oltre che a pagare le spese dell’invio, forse il problema più grande, mentre quelle di ritorno sono coperte dalla società nipponica. nonostante tutto, la causa legale sembra eccessiva.