Il sito di e-commerce certamente più utilizzato in tutto il mondo è Amazon, il colosso creato da Jeff Bezos infatti, vanta una platea di utenti planetaria, composta da utenti entusiasti del servizio offerto e soprattutto soddisfatti dell’elevato tasso di sicurezza garantito sui vari acquisti, cosa che si traduce nella possibilità di un rimborso immediato in caso di problemi.
Ovviamente, l’enorme mole di utenti, rende Amazon lo strumento perfetto per cercare di fare soldi illegalmente mediante qualche truffa, cosa che alletta ovviamente truffatori e hacker, i quali usano il buon nome di Amazon per cercare di ingannare gli utenti attraverso mail di phishing ben costruite e che punta a rubare le credenziali di accesso agli account ove sono registrate e contenute le varie carte di credito.
La mail quasi perfetta
Le varie mail di phishing spesso però contengono errori che portano facilmente chi le legge a intuire la loro natura maligna, si tratta infatti spesso di incorrettezze grammaticali che un’azienda come Amazon non commetterebbe mai, ciò non si verifica sempre però, ed è proprio questo il caso di una mail che sta circolando in rete, vediamola insieme.
Come potete ben vedere, la seguente mail presenta un corpo testo con un’esposizione che non presenta errori ortografici grossolani come la stragrande maggioranza delle volte capita, cosa che può indurre a credere chi la legge in una falsa veridicità della comunicazione, che come vedete, invita ovviamente a resettare la password presso un sito esterno, classica modalità phishing.
Per riconoscerla la prova schiacciante è stata il mittente (presente in alto), come potete ben osservare, il dominio mail non è certamente quello di Amazon, motivo per cui già così avete la certezza assoluta che si tratta di phishing al 100%.
Ovviamente l’azienda prende sempre le distanze da questo tipo di mail, ha infatti dichiarato “Lavoriamo duramente per proteggere l’esperienza di acquisto e vendita nei nostri negozi, inclusa la lotta alle truffe e alle varie forme di frode.
Abbiamo adottato misure preventive per rilevare comportamenti sospetti e abbiamo team che indagano e agiscono rapidamente.” e creato un sito apposito per dare una mano agli utenti in difficoltà.