Purtroppo ancora oggi come in passato WhatsApp è sede privilegiata di quei malintenzionati che vogliono truffare il prossimo. Attraverso la piattaforma di messaggistica nel corso degli ultimi mesi sono emersi una serie di tentativi di frode verso gli utenti. Un grande classico, in questo senso, è quello dei finti messaggi che profetizzano il ritorno degli account a pagamento.
Da tempo oramai su WhatsApp circola la fake news su un possibile ripristino dei profili a pagamento. Questo messaggio, che sicuramente garantisce grande presa sul pubblico, viene adoperato dai malintenzionati della rete per dar vita ad un tentativo di phishing.
Le comunicazioni che parlano di messaggi a pagamento sono invase sui profili WhatsApp delle vittime attraverso le oramai famose catene. In allegato al testo vi è un link
su cui gli utenti sono invitati a cliccare per maggiori informazioni. E’ proprio al link che bisogna prestare grande attenzione.Basta infatti un semplice click per una possibile violazione del profilo. Una volta cliccato sul link, i malintenzionati potrebbero facilmente rubare dati riservati del proprio account o, peggio, anche attivare una serie di servizi a pagamento molto costosi. In questo caso le conseguenze sarebbe evidenti per il proprio credito residuo.
Ribadiamo con forza quindi che non c’è alcuna possibilità per un ritorno degli account a pagamento. WhatsApp dal 2014 ha abbandonato questa strategia commerciale. Come ribadito dagli stessi sviluppatori, anche nelle settimane e nei mesi a venire, il servizio resterà a costo zero.