Quello in corso è stato l’anno in cui Donald Trump e alcune piattaforme a lui correlate hanno visto la loro distribuzione colpita, dopo essere stati bloccati sia sui social network che negli app store. L’ultima in questo senso è l’applicazione ufficiale della campagna di Donald Trump, che è stata rimossa da Google Play, anche se per un motivo molto semplice.
L’applicazione, che ha superato le 500.000 installazioni lo scorso anno e aveva un voto medio di 3,41 stelle, è stata rimossa da Google per non avere alcuna funzionalità o, in parole semplici, perché non funzionava da alcune settimane.
Senza funzionalità non c’è posto nel Google Store
L’applicazione ufficiale della campagna Trump è arrivata ufficialmente su Android nel 2016. Incentrata sulla campagna 2020 che si è conclusa con il cambio di amministrazione, era un luogo centralizzato per rimanere aggiornati su detta campagna, seguire eventi e notizie e donare alla causa.
Apparentemente, dopo il cambio di amministrazione, l’applicazione è stata lasciata a se stessa, e non faceva altro che mostrare un simbolo di caricamento infinito. Google ha confermato ai ragazzi di Android Police che, in effetti, l’app è stata cancellata dopo che ha smesso di funzionare e gli sviluppatori non hanno risposto alle “ripetute richieste” di Google per risolvere tali problemi.
Non si tratta di qualcosa di straordinario, in quanto una delle regole per pubblicare applicazioni su Google Play è proprio quella di fornire funzionalità minime. Secondo le regole, nello store non c’è posto sia per le app che non fanno nulla sia per quelle che “falliscono, si chiudono, si bloccano o non funzionano normalmente“, violazione che avrebbe subito l’app ufficiale di Donald Trump.