facebook-condivisione-notizia-australia In Australia, Facebook non consentirà più agli utenti di leggere o condividere notizie sulla piattaforma. La decisione è una reazione alla proposta di legge del Paese sui media, che richiede alle società tecnologiche come Facebook e Google di negoziare con la stampa per presentare i loro contenuti.

Quindi, agli editori australiani sarà ora vietato condividere o pubblicare contenuti sulle loro pagine Facebook. Tuttavia, le testate giornalistiche internazionali saranno comunque in grado di pubblicare notizie, ma non potranno essere visualizzate o condivise dagli utenti in Australia. Di conseguenza diventa cruciale avere una testata giornalistica nota al di fuori del Paese.

I legislatori affermano che le nuove regole sono necessarie per “proteggere il giornalismo”. L’obiettivo è permettere che i media siano pagati per i contenuti che i social e gli utenti dei motori di ricerca leggono e condividono. Google e Facebook si sono opposti a gran voce all’introduzione della nuova regola, sostenendo che si basa su un malinteso del rapporto tra le società tecnologiche e le testate giornalistiche.

Facebook: gli utenti in Australia presto non potranno leggere o scrivere post

“Siamo davanti ad una scelta: tentare di rispettare una legge piuttosto controversa o non consentire la condivisione di notizie sui nostri servizi in Australia. Facebook sostiene di essere diverso da Google. “La ricerca è inestricabilmente intrecciata con le notizie e gli editori non forniscono volontariamente i loro contenuti”. Mentre su Facebook, “gli editori scelgono volentieri di pubblicare notizie su Facebook, poiché consente loro di vendere più abbonamenti, far crescere il loro pubblico e aumentare le entrate pubblicitarie”.

In quanto tale, l’azienda ha affermato che fornisce già abbastanza valore agli editori e che sarebbe ingiusto se fosse costretto a contribuire ulteriormente alla gestione di quelle testate giornalistiche. “Le notizie costituiscono meno del 4% dei contenuti che le persone vedono nel loro feed. Il giornalismo è importante per una società democratica, motivo per cui creiamo strumenti gratuiti dedicati”.

In altri Paesi, incluso il Regno Unito, la società ha lanciato Facebook News, che include accordi commerciali con gli editori. L’azienda ha affermato di essere pronta a lanciare il programma in Australia “e ad aumentare in modo significativo gli investimenti con gli editori locali”.

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