A quasi un anno dall’istituzione del primo lockdown si possono iniziare a tirare le somme sul peso della pandemia anche sulle bollette di luce e gas. Com’è facile aspettarsi nell’ultimo anno i consumi di luce e gas sono nettamente aumentati su tutto il territorio italiano. Secondo l’analisi i consumi sono distribuiti in fasce orarie ben precise; si inizia tra le 5:30 e le 8:00 del mattino con il primo picco che però svanisce in fretta durante la mattinata.
I consumi domestici riprendono ad aumentare intorno alle 17:00 per raggiungere il massimo dei consumi per le 21:00; intorno alle 22:00 inizia la discesa dei consumi che si minimizzano intorno alle 3:00. Per fare però un esempio pratico dell’effettivo aumento dei consumi basta prendere in considerazione Milano; rispetto all’anno precedente il capoluogo lombardo è passato, pre quanto riguarda la luce, da 2’900 a 3’300 Kwh/anno, un aumento del 14%. Per quanto riguarda l’impatto sulla bolletta però, potrebbe esserci una sorpresa.
Luce e Gas: le spese del 2020
Contrariamente a quanto ci si possa aspettare l’aumento dei consumi non ha influito sulla bolletta degli italiani. Il merito di ciò va alla riduzione delle quotazioni delle materie prime. Per quanto riguarda il gas ad esempio considerando da aprile 2020 fino a marzo 2021, la bolletta media di un italiano è addirittura diminuita.
La variazione di -8,8% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente porta con se un risparmio di circa 91 euro. Per quanto riguarda invece l’elettricità si parla di un risparmio di circa 55 euro a fronte di una riduzione del 10,2%. I prezzi però hanno già preso a ricrescere, registrando nel primo quadrimestre del 2021 un rincaro del 4,5% sulla luce e del 5,3% per quanto riguarda il gas.