Una delle spese più gravose che ogni cittadino deve sostenere annualmente è senza ombra di dubbio quella legata ai carburanti, benzina o gasolio che siano, essi risultano infatti indispensabili per la mobilità, la quale a sua volta è diventata un fattore determinante nella vita odierna soprattutto in termini lavorativi.
Spendere dunque cifre importanti per i carburanti fa parte della routine giornaliera di ognuno di noi, ciò ovviamente è influenzato anche dai costi dei vari carburanti, che oscillano sia per motivi strettamente commerciali, come il prezzo del petrolio e della sua lavorazione, oppure la presenza di varie accise governative.
A quanto pare una brutta notizia è all’orizzonte per tutti i vari automobilisti italiani, infatti si prevede un aumento del prezzo al litro dei vari carburanti, in scia con l’aumento del prezzo al barile che sta subendo il petrolio in questi ultimi giorni.
Stando alla rilevazione di Staffetta Quotidiana e Quotidiano Energia, Eni ha aumentato di due centesimi al litro i prezzi consigliati di benzina e gasolio, per quanto riguarda gli altri distributori, abbiamo rialzi di un cent/litro anche per IP e Q8, Tamoil aumenta di 2 centesimi benzina e diesel e di 1 cent il Gpl.
Le stime medie dei prezzi calcolate dall’Osservatorio del ministero dello Sviluppo economico vedono la benzina self service a 1,504 euro/litro mentre il diesel a 1,377 euro/litro.
Ovviamente i consumatori hanno espresso tutte le lamentele del caso, dal momento che da Novembre a oggi abbiamo visto un’impennata dei prezzi che si è tradotta in un +8,3% per la benzina e un +9,4% per il gasolio.