Se avete uno smartphone Android in vostro possesso, dovete mantenere alta la soglia di attenzione nel momento in cui scaricate app o contenuti dal web. Il malware Joker, infatti, è ancora in circolazione e continua ad infettare una lunga serie di dispositivi.
Gli utenti Android hanno scoperto l’esistenza di questo virus lo scorso anno. Il file infetto, la cui origine risale al portale Google Play Store può attivare sullo smartphone delle eventuali vittime alcuni servizi a pagamento molto costosi.
A causa di Joker, in Italia tanti clienti di TIM, Vodafone e WindTre hanno lamentato problemi per il loro credito residuo. In alcuni casi, dopo l’attivazione inconsapevole dei servizi a pagamento, gli stessi utenti si sono ritrovati con un saldo del tutto azzerato.
Nel corso di questi mesi, gli sviluppatori di Android hanno cercato di arginare il problema di Joker. Tuttavia, nonostante una progressiva retromarcia, il file infetto è presente in ancora troppi smartphone. L’origine di Joker, come già sottolineato, deriva dallo stesso marketplace Android. Il virus lo scorso mese di Settembre era presente in almeno dieci app di Google Play Store.
Le app incriminate lo scorso autunno sono state prontamente rimosse dagli sviluppatori, ma tuttavia le insidie proseguono. Si presume, infatti, che sul negozio virtuale di Android ci siano ancora servizi che nascondono il malware. Il file infetto – questa un’altra insidia – riesce anche a superare il filtro di protezione Google Play Project. Per questa ragione, gli utenti devono fare molta attenzione ai download e scaricare solo app riconosciute e certificate.