Il Bollo Auto è una delle tasse tra le più odiate in Italia. Con l’emergenza Covid-19 era stata oggetto di sospensione, ma alcuni dovevano regolarizzarne il pagamento entro il 31 gennaio. Ecco tutte le ultimissime novità fra cui anche una buona notizia solo per alcuni fortunati. Ecco di cosa si tratta.
Non si è mai parlato di un addio per la tassa automobilistica definita Bollo Auto. Più che altro c’è stato un arrivederci. Infatti alcuni italiani avrebbero dovuto regolarizzare il pagamento di questa tassa entro lo scorso 31 gennaio.
Questo termine ultimo riguardava le scadenze programmate per il mese di dicembre. Infatti solitamente in tutte le Regioni si ha un mese di tempo per versare l’importo del Bollo Auto. Sono solo Lombardia e Piemonte che per le scadenze di dicembre vedono come termine ultimo il 20 gennaio. Invariate invece quelle di aprile e agosto che rispettivamente si possono saldare entro la fine del mese successivo.
Il Governo però non ha agito in merito e, contrariamente a quanto si pensasse, le Regioni non hanno cancellato questa tassa. Il Bollo Auto si deve pagare
, ma alcune Regioni hanno posticipato la scadenza.
Il Governo ha ceduto la palla alle Regioni su come gestire il Bollo Auto. Alcune hanno perciò deciso di venire incontro ai cittadini affannati da questa pandemia, ma non sono molte.
L’Emilia Romagna è una fra queste. Infatti ha deciso di spostare l’incasso delle scadenze di dicembre 2020 e gennaio 2021 al 31 marzo 2021. Sono però escluse le nuove immatricolazioni effettuate dal 21 novembre al 21 dicembre 2020, dal 22 dicembre 2020 al 21 gennaio 2021 e dal 22 al 31 gennaio 2021.
Anche in Veneto il termine ultimo del Bollo Auto è slittato al 30 giugno 2021 per le scadenze comprese tra il 1 gennaio e il 20 maggio 2021.
Infine la Campania ha sospeso i termini di pagamento del Bollo Auto che vanno dal 19 gennaio e al 30 aprile 2021. Questi dovranno essere versati entro il 31 maggio 2021.
Altra storia invece riguarda l’esenzione al Canone Rai. Sono poche le condizioni che esentano dal pagare questa tassa. Per la maggior parte dei cittadini purtroppo non c’é scampo, si deve pagare.