Chi non è in possesso di apparecchiature DVB T2 compatibili incontrerà non poche difficoltà nel ricevere le trasmissioni televisive preferite. Anche se si paga il canone RAI i canali non saranno ricevuti per incompatibilità dei televisori con il nuovo codec HEVC che porta l’alta definizione per tutta la programmazione.
Posto il fatto che è sempre possibile verificare la reale compatibilità scomodando le utility ai canali 100 e 200 del Digitale Terrestre è bene sapere che il MISE ha ufficializzato un elenco di televisori DVB T2
sicuramente in grado di ottenere la visione di tutto ciò che andrà in onda negli anni a venire.Collegandosi a questo indirizzo, infatti, è possibile scorrere la lunga lista di device compatibili o usare gli strumenti di ricerca per individuare il proprio televisore. I risultati possono essere anche scaricati per una più facile consultazione offline tramite l’apposito pulsante.
Ricordiamo che è lo stesso MISE a garantire il Bonus TV con l’accesso ad un fondo comune che concede fino a 50 Euro una tantum per il cambio generazionale di TV e Decoder. Oltre questo metodo un altro sistema per individuare la compatibilità è quello di prendere visione circa la presenza dell’apposito bollino standard obbligatorio a partire da Gennaio 2017.