Il MiSE, Ministero per lo Sviluppo e l’Economia, già da tempo ha iniziato una collaborazione con l’Agenzia per l’Italia digitale. Insieme, i due enti, hanno iniziato un progetto che si è rivelato estremamente interessante. Si tratta di diffondere su tutto il territorio italiano, il WiFi gratis per consentire a tutti i cittadini di usare internet. Da’altra parte, è ormai diventata una risorsa fondamentale. Il nome dato al progetto, è Piazza Italia WiFi. A partire da Marzo 2020, il governo ha deciso di estendere il progetto anche alle strutture sanitarie e ospedaliere, con il proposito di installare più di 5000 hotspot gratuiti.
Questa iniziativa, è nata dopo il terremoto di Amatrice del 2016, quando in una serie comuni è diventato necessario ricominciare da zero per i cittadini colpiti. A partire da quel momento, è iniziata sua espansione, che vede al momento aderire oltre 3000 comuni
. Ecco i numeri specifici:710 i comuni con hotspot installati
5824 gli hotspot sul territorio nazionale, comprese le reti federate.
1417 i comuni che hanno firmato le convenzioni con Infratel (compresi gli ospedali, 1261 solo comuni)
3246 i comuni che hanno aderito al Progetto Piazza Wifi Italia (compresi gli ospedali, 3089 solo comuni)
398.776 gli utenti dell’app wifi.italia realizzata per collegarsi gratuitamente alla rete in tutta Italia.
L’idea principale di questo progetto, e quella di diffondere su tutto il territorio la connessione WiFi, in modo da renderla fruibile a chiunque. Data l’importanza che ha nelle vite di tutti, al giorno d’oggi poter accedere a internet è diventato pressoché un diritto. Poter utilizzare questa rete gratuita, sarà necessario scaricare l’app dedicata ed effettuare la registrazione di un proprio profilo utente. Le istruzioni sono presenti a questo link.