A mettere scompiglio nel quasi totalmente armonioso mondo di WhatsApp ci hanno pensato le ultime notizie risalenti ormai al mese scorso. Infatti la nota applicazione è in procinto di aggiornare le sue condizioni e i suoi termini in quanto alla privacy. Tutto ciò, lo diciamo fin da subito, non comporterà alcun gran cambiamento agli utenti, i quali semplicemente non avranno l’opportunità di scegliere se concedere le proprie informazioni a Facebook.
Ricordiamo infatti che quest’ultima è l’applicazione proprietaria anche di WhatsApp, per cui moltissime informazioni di base sono già in suo possesso. Tutto ciò però a fatto storcere il naso soprattutto a coloro che risultano meno informati riguardo all’argomento. In tanti infatti hanno addirittura preso la palla al balzo per abbandonare WhatsApp trasferendosi alla concorrenza. Questa, rappresentata da Telegram, avrebbe acquisito oltre 65 milioni di nuovi utenti nel solo mese di gennaio di questo 2021.
WhatsApp: rimandato ufficialmente l’aggiornamento della privacy, ecco la spiegazione dell’azienda
Per evitare problematiche imminenti, WhatsApp ha scelto di rimandare il suo aggiornamento. I cambiamenti riguardo alla privacy dunque sono stati procrastinate al prossimo mese di aprile, il quale dunque sarà portatore di verità in merito alla questione che tiene banco da diverse settimane. Ecco infine le parole del colosso:
“Stiamo posticipando la data in cui richiederemo ai nostri utenti di rivedere e accettare i termini. L’8 febbraio, nessun account verrà sospeso o eliminato. Continueremo a impegnarci per fare chiarezza sulle informazioni errate riguardanti la sicurezza e la privacy su WhatsApp. In modo graduale, e secondo le tempistiche di ciascuno, inviteremo i nostri utenti a rivedere l’informativa prima del 15 maggio, quando saranno disponibili le nuove opzioni business”.