Gli smartphone pieghevoli sono stati un azzardo in cui Samsung si è buttata a capofitto. Non ha semplicemente creato un prototipo e aspetto di vedere come il pubblico lo avrebbe accettato. È arrivato il primo e poi ne sono arrivati di più e altri sono in dirittura di arrivo e questo nonostante le vendite non abbiano raggiunto il quantitativo desiderato.
A Samsung non importa perché sa che questo è la tecnologia del futuro e i risultati si stanno già vedendo. Le spese fatte sono un investimento. Attualmente, secondo un rapporto, OPPO, Xiaomi e Google stanno sviluppando uno smartphone del genere e si stanno rivolgendo al colosso sudcoreano per i display.
Nel caso di OPPO si tratterà di un dispositivo simile al Galaxy Z Fold ovvero a forma di conchiglia. Xiaomi sta pensando a un paio di modelli, uno che si piega verso l’esterno e uno che si piega verso l’interno. Il progetto di Google non è ben chiaro, ma avrà un display da 7,6 pollici.
Samsung: gli smartphone pieghevoli
Samsung è il leader nella produzione di display OLED pensati per diversi dispositivi, dagli smartphone alle televisioni. Ci sono anche produttori come la stessa LG che sta pensando di produrre uno smartphone con schermo arrotolabile mentre la più promettente a sfidare il trono della sudcoreana c’è BOE. La compagnia cinese ha fatto passi da gigante e di recente ha portato avanti molte collaborazioni proprio per migliorare i suoi impianti di sviluppo e le tecnologie proprietarie. In sostanza, nel futuro vedremo sempre più dispositivi del genere i quali, si spera, avranno un costo molto più ridotto di quelli attuali.