Una vettura
Tesla Model S, una delle
auto elettriche più importanti prodotte dall’azienda automobilistica di
Elon Musk, di recente ha subito un grave incidente. Infatti, sembra che si sia verificato in Austria
un incendio all’interno del veicolo. Tutto ciò è stato reso noto da un video trasmesso su Report che è diventato virale in poco tempo. È diventato, dunque, un argomento di conversazione la sicurezza delle
batterie agli ioni di litio.
Auto elettriche: i rischi che si corrono con le batterie
È vero che comunque gli accumulatori sono degli oggetti molto sofisticati dal punto di vista tecnologico, ma comunque sono potenzialmente incendiabili. Tuttavia, non tutte le batterie delle auto elettriche sono a rischio di esplosione o di incendio. Infatti, cercando di evitare di mantenere impurità metalliche all’interno delle celle nel momento della fabbricazione, il rischio si va ad abbassare sensibilmente. Di fatto, meno sono le impurità all’interno e più diventa difficile che si possa verificare un corto circuito che alzi la temperatura più del dovuto.
Il video della Tesla Model S ha fatto sì che venissero fuori altri particolari, tra cui la difficoltà impiegata per riuscire a domare le fiamme, e tutto ciò è dovuto sicuramente a dei difetti di fabbricazione. Sicuramente uno dei difetti è il moto in cui sigilliamo meticolosamente il pacco celle, poiché se sigillati bene, è più complicato all’acqua arrivare alle fiamme.
Tuttavia, non è indispensabile allarmarsi, in quanto l’incendio capitato alla Tesla Model S è stato solo un caso isolato, poiché non succede tutti i giorni un incendio di quel tipo. Ci teniamo inoltre a sottolineare che le Tesla sono comunque delle automobili molto sicure e che sono sottoposte a test continui pur di evitare queste situazioni.