In questi giorni è attesa l’assegnazione ufficiale dei diritti tv per il prossimo triennio della Serie A. L’assegnazione, già prevista per la scorsa settimana, potrebbe prospettare uno scenario del tutto inedito: per la prima volta, da oltre 15 anni, Sky potrebbe perdere l’esclusiva per il massimo campionato calcistico italiano.
La principale minaccia per Sky si chiama DAZN. La tv streaming, che attualmente assicura ai suoi clienti la visione in esclusiva di 3 match di campionato a settimane, concorre per il piatto più grande. DAZN vuole infatti acquistare il pacchetto che prevede – nei prossimi tre anni – la trasmissione di 7 gare in esclusiva per giornata.
L’offerta di DAZN è molto ambiziosa: ben 840 milioni di euro ogni anno. La tv streaming, inoltre, ha anche un altro vantaggio rappresentato dalla partnership con TIM
che coprirebbe parte degli 840 milioni di euro da versare nelle casse della Lega Serie A.La posizione di Sky per il pacchetto di 7 gare è attualmente secondaria. La tv satellitare mette sul piatto 750 milioni di euro, ma con il beneficio di un pagamento immediato per 500 milioni di euro ai club
Il pagamento in anticipo di Sky potrebbe cambiare gli equilibri, ma ad oggi il favore del pronostico è tutto dalla parte di DAZN. Se non ci dovessero essere scambi di scenario, Sky dovrebbe accontentarsi di sole 3 partite ogni weekend, condivise peraltro sempre con DAZN. Confermata invece sul satellitare la disponibilità della Champions League per il prossimo triennio, dal settembre 2021 sino al 2024.