Riferendosi proprio ai test, Jay Walder, capo di Virgin Hyperloop, ha dichiarato: “Proseguiremo i test con passeggeri in una nuova area dedicata in West virginia. Sarà un lavoro intenso, di anni, e ci fornirà i riscontri per essere operativi sul territorio americano entro la fine della decade“. Insomma il progetto e ben avviato, i test procedono, ma prima di vedere questo gioiello della tecnica dovremo ancora aspettare un po’.
Oltre a costruire il proprio avveniristico super treno negli USA, Musk
sembra intenzionato a esportarlo in quanti più paesi possibili. Alcuni paesi del Medio Oriente, o l’India, si stanno già muovendo in questa direzione. Anche in Europa però sembra esserci parecchio interesse al riguardo, al punto che la compagnia di Musk sta già da tempo collaborando con la Commissione europea.Per di più, per quanto riguarda il nostro Paese, potremmo addirittura essere tra i primi in Europa a poter viaggiare con Hyperloop, almeno stando alle parole dell’imprenditore Paolo Barletta. L’obiettivo sarebbe quello di creare una tratta che possa congiungere Roma a Milano. Se il progetto andasse in porto, dopo i primi test su tratte più brevi, i tempi per sposarsi dalla Capitale al capoluogo lombardo verrebbero ridotti ad appena 30 minuiti.