Lo iodio è un elemento presente solo in tracce nel nostro organismo, ma è molto importante per mantenerlo in salute. Sembrerebbe, però, che questo elemento chimico sia altrettanto importante per le piante poiché aumenterebbe la produttività delle colture.
A dimostrare le proprietà benefiche dello iodio nei confronti delle piante è uno studio pubblicato sulla rivista Frontiers in Plant Science. La ricerca in questione riporta la firma di un team di scienziati del Laboratorio PlantLab della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa che ha collaborato con colleghi del Cnr di Pisa e di Napoli. Nel loro lavoro, i ricercatori italiani sottolineano le proprietà fortemente positive che lo iodio ha sulle piante. Di fatto, questo elemento serve alle piante per svolgere una fotosintesi efficiente, una corretta fioritura, una maggiore produzione di semi e anche un’aumentata biomassa.
È da circa vent’anni che i ricercatori di PlantLab stanno conducendo degli studi sullo iodio ma, negli ultimi anni, hanno iniziato a scoprire e studiare i vari meccanismi fisiologici
legati alla presenza di questo elemento nelle piante. Tutto ciò, al fine di aumentare il valore nutritivo delle colture. Tuttavia, fino a poco tempo fa, lo iodio non era considerato necessario per la vita delle piante però, grazie a questo nuovo studio, gli scienziati italiani hanno potuto dimostrare che lo iodio esercita un forte effetto benefico sulle piante, anche se utilizzato a bassissime concentrazioni.Si tratta di una scoperta davvero molto interessante che si affianca alla importante scoperta della presenza dello iodio anche nelle proteine vegetali. Dunque, questo elemento si comporta come diversi micronutrienti essenziali per la crescita e lo sviluppo delle piante. Questa scoperta apre sicuramente le porte alla messa a punto di strategie per incrementare la resa delle coltivazioni.