Il social network che più sta facendo discutere in questo momento è Clubhouse. Un po’ è per via del semplice fatto che si tratta di una nuova piattaforma e in parte è dato dal fatto che ha una meccanica unica, solo chat vocali. Attualmente non si può dire che si tratti di un sevizio stabile anche perché è presente un app solo per i dispositivi iOS, ma la soluzione arriverà.
In una recente intervista, il cofondatore di Clubhouse ha spiegato di come lo sviluppo di un’app dedicata all’ecosistema Android sia la priorità, il prossimo grande passo. Così non può che essere altrimenti. Si sta parlando del sistema operativo più utilizzato al mondo e presente su miliardi di dispositivi.
Ignorare una fetta di mercato non è intelligente e non ci vuole certo un capitano d’impresa a capirlo. Per questo presto, probabilmente prima del dovuto, vedremo sbarcherà l’applicazione di Clubhouse anche sul Google Play Store, perlomeno degli smartphone Android.
Clubhouse: l’arrivo su Android
La parte forse più triste di tutto questo è il fatto che a detta dell’uomo, al momento non è ancora iniziato nessuno sviluppo in merito. Fa strano sentire queste parole proprio in virtù di quello che si è detto poc’anzi, che Android è il sistema operativo più diffuso.
Clubhouse è partito con una patina di esclusività dovuto al fatto che si può partecipare solo tramite invito. Poco dopo però quasi tutti, in un modo o nell’altro, sono riusciti a riceverne uno e questo cozza con la teoria del fatto che il social network voglia diventare qualcosa di nicchia. Più semplicemente si può ipotizzare che gli sviluppatori non si aspettano un successo in così poco tempo che avevano programmato solo tra molto di passare anche su Android. Sicuramente però dopo tutta l’attenzione ricevuta, è certo che Facebook farà la sua mossa per proporre qualcosa di simile.