In qualche modo, con qualche espediente, cercheranno di estorcervi i vostri dati personali. Quel che può cambiare a seconda dei casi è l’approccio; a volte potrebbe avvenire tramite una mail, a volte con un SMS, altre invece, come nel nostro caso, tramite una chiamata proveniente, apparentemente, da un call center.
Se ci riferisce nello specifico alle truffe che vengono perpetrate tramite finti call center si possono definire almeno due strategie diverse. Una in cui il finto operatore cerca di intimorire l’utente con la paura di una possibile multa; l’altro in cui invece viene promesso un qualche tipo di bonus. In entrambi i casi però si andrà a parare sempre sul solito punto, prima o poi vi verrano chiesti i vostri dati personali per “completare l’operazione”.
Se doveste cadere nella truffa e comunicare i vostri dati, a quel punto sarà difficile rimedire. Il truffatore si introdurrà nel vostro conto corrente e lo svuoterà in men che non si dica. Fortunatamente però proteggersi da queste truffe
è solo questione di informazione. Per evitare di cascare nel raggiro infatti basta ricordare come nessun operatore è autorizzato, in nessuno caso, a richiedere i dati dei clienti.