L’annuncio risale ad un paio di settimane fa, in un post sul blog di Neal Mohan, CPO di YouTube, in vista di tutti i progetti futuri previsti per l’anno corrente. I cortometraggi hanno avuto molto successo in India, guadagnando oltre 3,5 miliardi di visualizzazioni giornaliere a livello globale. Un numero impressionante soprattutto se si considera che fino ad ora è stato ufficialmente disponibile solo in India, quindi solo per una parte di utenti.
Una versione beta di Shorts sarà presto visibile nella home e nella sezione dei video consigliati – anche se inizialmente solo negli Stati Uniti, come accennato poco fa. Gli strumenti messi a disposizione da Youtube con Shorts per la creazione di video in forma abbreviata non sono ricchi di funzionalità come nel caso di TikTok. Shorts presenta alcune funzionalità basilari, tra cui il controllo della velocità, la musica e un timer per le riprese a mani libere.
La versione beta potrebbe essere testata anche altrove. Nel caso in cui riscontrasse un successo notevole potrebbe arrivare per più utenti e con ulteriori funzioni aggiuntive. YouTube sperimenta costantemente nuovi modi per semplificare la produzione e il caricamento dei contenuti sulla sua piattaforma. Per anni è stato leader e unico nel suo genere, ancora oggi lo è. Tuttavia, nonostante non ci sia nulla che sarà mai anche lontanamente simile a YouTube nei suoi anni d’oro, nel frattempo le piattaforme si evolvono.
Potrebbe non esserci mai nulla che raggiunta l’unicità di YouTube, ma ci sono al contempo tante idee alternative, al passo con i tempi, che hanno un successo senza eguali. Shorts potrebbe essere la risposta a questo gap tra YouTube e altre piattaforme social. Di recente l’azienda ha aggiunto un pulsante Crea e ha sostituito l’icona Chromecast nella barra superiore dell’app con il pulsante Shorts. Vedremo se si rivelerà una mossa vincente.