A distanza di un anno dallo scoppio della pandemia da Covid-19, Apple ha ufficialmente riaperto tutti i negozi negli Stati Uniti, a dimostrazione che la campagna vaccinale nel paese sta procedendo e da’ fiducia nella ripresa.
Negli Usa sono 270 gli Apple Store, durante il primo lockdown, a partire dal 13 marzo 2020, hanno tutti chiuso a singhiozzo per far fronte all’emergenza sanitaria, come fa presente il sito 9to5Mac. Scopriamo maggiori dettagli.
Apple ha riaperto tutti i propri Store fisici negli Stati Uniti
Ora, dopo quasi un anno, i clienti della mela morsicata potranno tornare a visionare i prodotti e recarsi in negozio per assistenza o altri richieste. Sono comunque state prese misure di sicurezza: oltre a mascherine, misurazione della temperatura e distanziamento sociale, molti store soprattutto quelli nelle aree più densamente popolate richiedono la prenotazione online.
Una progressiva riapertura ha avuto inizio dall’11 maggio 2020, ma i contagi identificati in alcuni degli Apple Store hanno costretto molti di questi a chiudere e riaprire più volte fino a oggi. La riapertura, in alcuni casi, è stata rallentata anche da saccheggi e atti vandalici dovuti ad alcune sommosse durante i giorni delle elezioni.
La situazione Covid-19 negli Stati Uniti non è sicuramente migliorata, ma probabilmente il colosso ha preso questa decisione, consapevole di dover prendere tutte le precauzioni necessarie in modo da tutelare i propri clienti dal virus. In Italia la situazione è ancora quella di un anno fa, con alcune zone perennemente in Zona Rossa. Non ci resta che attendere per scoprire maggiori dettagli sul futuro degli Store anche nel nostro Paese.