Ok, non si tratta esattamente di questo, ma Sony ci ha puntato molto sulla banana in sé. Il brevetto presentato dal colosso nipponico all’ente preposto negli Stati Uniti mira a trasformare oggetti particolari in controller per la PlayStation. Vengono definiti oggetti passivi non luminosi tenuti in mani da utenti. Per presentare il brevetto è stata scelta una banana come immagine esplicativa.
L’idea è di permettere ai giocatori di giocare usando anche controller non convenzionali e soprattutto economici. Poter trasformare qualsiasi cosa in un dispositivo funzionante potrebbe aprire la strada per gadget sempre meno costosi e alla portata di tutti. Oltretutto, ci sarebbe la gara a chi riesce a creare il controller più strano possibile. Quasi come se Sony volesse lanciare una challenge.
Nella domanda di brevetto Sony recita così: “Sarebbe auspicabile che un utente potesse utilizzare un dispositivo economico, semplice e non elettronico come periferica per videogiochi.”
Probabilmente Sony si è fatta venire in mente questa strana idea passando un po’ di tempo su YouTube. Ci sono canali dedicati che si mettono a creare controller strani per poi battere giochi complicati. Di fatti c’è un giocatore che ha finito Dark Souls proprio usando della banane.
Non è chiaro se questo brevetto prenderà mai la luce. Purtroppo sono moltissimi i brevetti che vengono depositati per poi finire nel nulla; chissà quante idee futuristiche sono state presentate e non sono finite mai al grande pubblico neanche sotto forma di leak. Può essere che comunque Sony possa puntare a qualcosa di simile, inteso come controller più economici.