Il catalogo Netflix ha da qualche tempo aggiunto un titolo di cui forse non si è parlato abbastanza. Sto pensando di finirla qui è il titolo di questo film davvero molto particolare. Ha infatti richiamato la mia attenzione, catturandomi già dai primi minuti di pellicola. Ecco tutte le ragioni per cui vi consiglio vivamente di guardarlo.
Sto pensando di finirla qui, un film che aspira ad atmosfere alla Lynch
Tutta la storia è incentrata sui pensieri di una ragazza che si trova in macchina con il suo ragazzo, in viaggio verso la fattoria dei genitori di lui. Sebbene non sia in grado di spiegare a livello razionale e logico per quale motivo, è profondamente convinta che questa relazione sia senza futuro. Questo martellante pensiero la accompagnerà lungo tutto il viaggio, convincendola che l’unica cosa da fare sia porre fine alla loro relazione.
Sin dai primi minuti, la storia ci trasporta in un universo surreale, in cui tutto sembra uno strano sogno, a tratti un incubo. Le immagini che vediamo ci raccontano una storia che allo stesso tempo sembra quasi un flusso di coscienza senza capo ne coda. Una crescente sensazione disturbante, gradualmente incalza sempre di più, dando allo spettatore la fortissima sensazione di vivere in prima persona quei momenti che lo schermo ci rimanda.
Buoni i dialoghi, buona la interpretazione, indubbiamente impeccabile quella di Toni Colette. Come sempre l’attrice non delude gli spettatori ed è in grado di regalare puntualmente dei personaggi memorabili. Ma la cosa più importante di questo film, è l’attenzione per i dettagli. Non esiste infatti una sola virgola che sia fuori posto. Ogni frase, ogni gesto, ogni colore è esattamente dove deve essere, nel posto giusto per suggerire allo spettatore una verità che i poco attenti potrebbero non notare.
Il regista di questa piccola perla di Netflix, è Charlie Kaufman, che gli appassionati di cinema ricorderanno, tra le cose, per il premio Oscar alla sceneggiatura di Eternal Sunshine of the Spotless Mind, (mi rifiuto categoricamente di usare il titolo italiano Se mi lasci ti cancello). Le tracce di quella realtà onirica che già nella malinconica storia con Jim Carrey e Kate Winslet ci aveva conquistato, torna inesorabilmente anche in questa storia. E coloro che amano le atmosfere surreali, quasi in stile Lynch, non potranno che apprezzare.