Ormai il Nintendo Switch ha compiuto quattro anni, molti per una console. Visto questa durata, è importante parlare di quanto può continuare a essere supportato con nuovi giochi. Non tutti gli utenti se lo staranno chiedendo, ma alcuni sì tanto che lo stesso presidente della compagnia ha voluto chiarire la cosa.
Il problema principale di una console è l’invecchiamento dell’hardware. Risulta difficile continuare a proporre giochi validi nel momento in cui la potenza di calcolo è di generazioni precedenti. Detto questo, lo Switch è portatile e questo permette a Nintendo di andarci più leggero coi giochi perché i consumatori non si aspettano un risultato simile ai computer o alle console di nuova generazione.
Le vendite di Switch continuano a ritmi alti e tra non molto, almeno secondo le varie informazioni trapelate, dovrebbe arrivare una versione Pro. Questi due aspetti rendono facile supporre che Nintendo non ha intenzione di abbandonare un supporto a breve. La vita per questa console è ancora lunga, ma a patto che vengano offerti contenuti validi in continuazione
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“Per la nostra azienda, è un argomento importante cosa dovremmo fare quando supera il suo quinto anno e il ciclo di vita dell’hardware si sta allungando. Per quanto riguarda la durata di vita dello Switch, dico spesso che è entrato nella sua fase centrale o giù di lì. Siamo in grado di allungare il ciclo di vita. Attualmente, le vendite di Switch sono estremamente favorevoli e anche i risultati sono buoni, ma non mi sento tranquillo. Non importano i successi, nel mondo dell’intrattenimento, le persone un giorno perdono interesse. Devi offrire nuove sorprese ai nuovi clienti e se no l’esistenza può scivolare nell’oscurità in qualsiasi momento. Sento sempre questo tipo di angoscia.