Gli hacker hanno violato Verkada Inc. per avere accesso ai feed delle strutture citate poco fa. Coinvolte anche stazioni di polizia, cliniche, ospedali psichiatrici, palestre e la stessa startup, secondo Bloomberg. Gli hacker affermano di aver avuto accesso all’archivio video completo di tutti i clienti di Verkada.
Tillie Kottmann, uno dei membri del gruppo che ha violato l’azienda, afferma che il vero scopo di questo cyber-attacco è mostrare quanto siano diffuse le telecamere di sicurezza di Verkada e quanto facilmente possano essere violate. I malintenzionati si sono fatti strada utilizzando una password da amministratore trovata su Internet.
L’hacking ha consentito al gruppo di accedere a 222 telecamere in fabbriche e magazzini utilizzati dalla società di auto elettriche Tesla. Ciò includeva anche l’accesso ai filmati dei lavoratori in una linea di produzione Tesla a Shanghai, in Cina. Tra i dati raccolti è presente anche un video della polizia a Stoughton, Massachusetts, che interroga un uomo in manette.
Si sono anche infiltrati nelle 333 videocamere installate nel carcere della contea di Madison a Huntsville, in Alabama, e nelle 17 telecamere installate nel centro di detenzione della contea di Graham in Arizona. Colpita anche la scuola elementare Sandy Hook ricostruita nel Connecticut. Questi sono solo alcuni dei tanti casi e delle tante strutture colpite da questo attacco informatico.
“Abbiamo disabilitato tutti gli account per impedire qualsiasi accesso non autorizzato. Il nostro team di sicurezza interna e la società di sicurezza esterna stanno indagando sulla portata di questo problema”, dichiara un portavoce di Verkada. Il gruppo di hacker ha affermato di aver perso l’accesso alle videocamere quando Bloomberg ha contattato Verkada. Sul suo sito web, Verkada pubblicizza i suoi servizi dicendo: “Stiamo rendendo la sicurezza semplice e moderna come le organizzazioni che proteggiamo”.