Le batterie montate su un mezzo elettrico, che sia un’auto, un monopattino, uno scooter o una bici, sono l’elemento essenziale che gli dà moto. Tanto utili quanto delicate richiedono una particolare cura e attenzione. In questo articolo vedremo 5 consigli indispensabili per farle durare il più a lungo possibile.
Tutte le batterie, nessuna esclusa, dal preciso istante in cui cominciano ad essere utilizzate danno inizio al loro processo di deperimento inesorabile. Sta all’accortezza di ognuno rallentarlo o al contrario accelerarlo con scelte più o meno sagge e attente.
Perché è importante trattare con la dovuta cura le batterie
Come per tutte le persone, esistono alcuni accorgimenti che permettono di mantenere le batterie in buona salute. Nonostante alcuni episodi che hanno visto ad esempio Hyundai combattere gli incendi di quelle montate su alcuni suoi modelli, sono sicure e non presentano particolari pericoli se mantenute al meglio.
In questo caso, l’oggetto dei prossimi 5 consigli sono le batterie delle bici elettriche. Mezzo necessario per gli spostamenti in città, si rivela particolarmente comoda in salita e nelle zone collinari. Ma cosa faremmo se da un momento all’altro la carica della batteria precipitasse per nostra negligenza e incuranza a causa di un rapido deperimento?
5 consigli che regalano più vita agli accumulatori
Ecco 5 consigli che permettono di rallentare il fine vita delle batterie regalandole più tempo.
- Quando si lava la bici elettrica sarebbe buona norma rimuovere le batterie. È vero che queste vengono prodotte con un particolare sigillante che le rende impermeabili. Tuttavia con il tempo potrebbe perdere il suo potere isolante e l’umidità le porterebbe ad un rapido deterioramento.
- Un’altro consiglio importante riguarda il luogo dove si parcheggia la bici elettrica. Se per brevi periodi non ci sono grossi problemi, ma lasciarla sotto la pioggia o il sole caldo dell’estate mette a dura prova le batterie che sono sensibili a questi elementi. Nel caso non si dovesse utilizzare la bici per alcuni mesi allora sarebbe meglio lasciare la batteria con una carica tra il 30 e il 60%. Buona norma sarebbe applicare un po’ di grasso specifico per contatti elettrici.
- Attivarsi immediatamente nel caso dovesse manifestarsi uno strano rigonfiamento esterno. Infatti questo indicherebbe chiaramente un problema di sicurezza delle batterie che, se preso in tempo, potrebbe scagionare gravi conseguenze.
- Ultimo, ma non per importanza è la ricarica. Mai ricaricare le batterie sotto la pioggia o il sole cocente. Inoltre, anche se quelle moderne non hanno problemi, è sempre meglio completare la ricarica ed utilizzare la bici elettrica solo dopo che la batteria ha raggiunto il 100% di energia.