L’emergenza Coronavirus sta, un po’ in tutto il mondo, sconvolgendo le abitudini di vita di ogni essere vivente, la pandemia ha cambiato profondamente il nostro concetto di normalità, rendendo ciò che prima era scontato, un privilegio.
Il virus ha sostanzialmente incentrato tutto intorno a se stesso, obbligando i Governi a varare nuove misure di protezione, le case farmaceutiche a concentrarsi alla ricerca di un vaccino efficace e le varie aziende del settore della tecnologia, a produrre strumenti di protezione sempre più efficaci.
In quest’ultima categoria a quanto pare, possiamo annoverare anche Honda, la casa nipponica infatti, con la collaborazione di Freudenberg, ha prodotto un nuovo filtro antiparticolato diverso dai classici filtri anti polline, esso infatti, è dotato di uno strato protettivo contro gli agenti virali e sarà d’ora in avanti montato su ogni modello prodotto dall’azienda, uno strumento in più per limitare il rischio di contagio.
Nuovo design
I team di ricerca e sviluppo della filiale europea di Honda e di Freudenberg hanno messo a punto un nuovo e rivoluzionato design a più strati, il quale è in grado di eliminare gas nocivi e particelle dannose sia organiche che inorganiche.
Eiichi Hino, Presidente di Honda Access Europe ha rilasciato le seguenti dichiarazioni: “Ora che tutti noi siamo consapevoli dell’impatto sull’umanità di germi e virus, non ultimo quello da SARS-COV-2, ci aspettiamo un rapido aumento della domanda di soluzioni di protezione e sicurezza anche a bordo delle vetture. Questo filtro dell’aria è uno straordinario esempio della capacità di Honda di collaborare in modo rapido e produttivo con i suoi fornitori e offrire un prodotto di grande qualità capace di migliorare la salute e la sicurezza di guidatore e passeggeri”.
Il nuovo filtro è composto sostanzialmente da 4 strati, i primi due in microfibra catturano il classico particolato composto da polveri sottili e pollini ultrasottili, il terzo invece, composto da carboni attivi, disinnesca i gas nocivi acidi nell’ambiente, pi arriva il quarto e nuovo strato, composto da una membrana bio funzionale che disinnesca gli aerosol virali imprigionati.