Sembra che con i prossimi aggiornamenti l’app più famosa di messaggistica italiana riceverà una nuova funzione molto interessante. Secondo quanto rivelato poche ore fa, infatti, WhatsApp potrebbe introdurre un’opzione per aumentare la velocità di riproduzione dei messaggi vocali.
WhatsApp pronta a velocizzare la riproduzione dei messaggi vocali?
Molto spesso gli utenti preferiscono inviare i messaggi vocali piuttosto che scrivere dei testi. Questo capita soprattutto quando si ha la necessità di comunicare un messaggio piuttosto lungo e per questo a volte queste note vocali hanno una durata davvero esagerata che supera addirittura un minuto. A quanto pare, però, sembra che in futuro vedremo arrivare su WhatsApp una nuova funzionalità che potrebbe rivoluzionare la situazione.
WhatsApp is finally testing an option to change the playback speed for voice messages. ?
This feature is under development and it will be available in a future update for iOS and Android.Screenshots will be published here on @WABetaInfo when available in a future beta build.
— WABetaInfo (@WABetaInfo) March 11, 2021
Secondo quanto rivelato sulla propria pagina ufficiale su Twitter da WABetaInfo, con i prossimi aggiornamenti verrà introdotta sull’app di messaggistica istantanea di Zuckerberg una nuova opzione riguardante proprio i messaggi vocali. Grazie a quest’ultima, sembra che sarà possibile velocizzare la riproduzione di questi messaggi fino ad una velocità 2x. Questo risulterebbe sicuramente molto utile, soprattutto quando si ha la necessità di ascoltare lunghe riproduzioni.
Sempre stando a WABetaInfo, al momento questa funzionalità è ancora in fase di sviluppo ma sembra certo che verrà introdotta con un futuro aggiornamento sia su dispositivi con a bordo Android sia su dispositivi con a bordo IOS. Il sito ha inoltre dichiarato che per ora non sono disponibili degli screenshot di questa opzione, ma questi ultimi verranno prontamente pubblicati non appena saranno disponibili. Vedremo se arriveranno conferme ufficiali riguardo a questa novità. Vi ricordiamo, però che su Telegram è già presente una funzionalità simile.