Dopo gli arresti effettuati dalla Guardia di Finanza nel corso del 2019, presso la Capitale, nuovi “focolai” della truffa ai danni delle società elettriche si stanno espandendo nel napoletano.
Il raggiro è volto a risparmiare notevolmente sulle bollette della luce, se non aggirarle del tutto in alcuni casi. Infatti, grazie a questo stratagemma alcuni cittadini sono riusciti a ridimensionare gli importi in bolletta, oltre che ad eluderne il pagamento.
Nello specifico, il metodo utilizzato prevede di intestare le bollette a nullatenenti o persone inesistenti, così da non poterne effettuare il relativo pagamento, ed effettuare continue volture ogni 6-7 mesi per disperdere le tracce dei responsabili e lasciar cadere nel vuoto qualsiasi sospetto.
Truffa per evitare le bollette: indaga la Procura
A ricevere l’incarico di indagare circa il raggiro è stata la Procura di Nocera Inferiore, che al momento sta mettendo a disposizione i propri mezzi per scavare a fondo nella vicenda e ricercare i colpevoli.
Di fatto, non si tratterebbe della prima circostanza in cui questa strategia illegale viene impiegata per evitare di corrispondere i reali importi dei consumi, e a beneficiarne sono spesso non solo privati, ma soprattutto esercizi commerciali e realtà di dimensioni maggiori. Vittime di questa truffa sono le società che forniscono l’energia elettrica, in primis Enel, che esasperata da questa situazione è stata costretta a sporgere denuncia verso ignoti.
Nel caso precedente, il raggiro era stato scoperto grazie a pedissequi controlli sulle bollette degli ultimi 5 anni, e si articolava prevalentemente su una manomissione dei contatori al fine di segnare importi inferiori rispetto alla realtà.
Nella circostanza corrente appare più difficile risalire ai responsabili.