È davvero possibile ottenere un bonus luce e gas? Ebbene sì, e adesso è ancora più semplice! Ci teniamo però a dire che l’iniziativa è destinata esclusivamente alle famiglie con ISEE basso. In questo caso lo sconto in bolletta opererà in automatico. Per giunta si potrà estendere la misura ai restanti due terzi rimasti in precedenza scoperti. Questa nuova facilitazione all’ottenimento del bonus è merito dell’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente, l’ARERA.
Luce e Gas: la compilazione della Dichiarazione Sostitutiva Unica
L’unica condizione per accedere a tale bonus è il reddito: questo deve essere inferiore agli 8.265 euro. La questione cambia se nel nucleo familiare vi sono almeno quattro figli. In tal caso non occorre superare i 20.000 euro annui per beneficiare della misura.
Ad ogni modo per accedervi basterà compilare la Dichiarazione Sostitutiva Unica.
Grazie a questa i dati relativi al reddito verranno comunicati telematicamente dall’INPS al Sistema Informativo Integrato.
Il bonus luce e gas ha una durata di dodici mesi e consiste in uno sconto diretto sulle bollette di luce, acqua, gas.
Qualora il pagamento delle utenze avvenga a livello condominiale, il beneficio viene erogato sotto forma di assegno circolare, oppure con bonifico da riscuotere presso lo sportello postale.
Infine è stato introdotto anche un altro tipo di bonus sociale ovvero quello elettrico per disagio fisico, il quale è destinato a coloro che hanno bisogno di utilizzare apparecchiature mediche salvavita. Essi, avendo bisogno di molta corrente elettrica per ovvi motivi, non sono di certo esonerati dal bonus. In tal caso, però, vigerà il vecchio sistema di presentazione della domanda.