Netflix vi punirà tutti! Sembra proprio una minaccia, ma in realtà quello che sta per mettere in campo il colosso dello streaming cambierà la vita di molti utenti. Infatti è previsto un controllo volto a eliminare tutti gli abbonamenti condivisi che per l’azienda non sono validi. Salvo per coloro che fanno parte dello stesso nucleo familiare.
Era il 2016 quando l’attuale amministratore delegato di Netflix, Reed Hastings, interrogato circa il suo parere sulla faccenda degli abbonamenti condivisi aveva così risposto: “bisogna imparare a convivere, perché ci sono molti casi legittimi di condivisione, come quelli con il coniuge, con i figli, non c’è una linea di demarcazione, e a noi va bene così com’è”.
Pare però che oggi l’azienda non sia più di questo parere. Forse perché gli abbonati salgono e quindi gli utili con questo escamotage si riducono? Netflix nel 2020 ha contato ben 37 milioni di nuovi abbonati. Immaginiamoci solo se un milione di questi condivide l’account con altri 3
amici per risparmiare sul suo abbonamento. Di quanti milioni di euro parleremmo?Ecco perché ad oggi Netflix ha deciso di impugnare una parte dei termini e delle condizioni dove si legge che la piattaforma “non dovrebbe essere condivisa con soggetti esterni al proprio nucleo familiare“. Da qui nasce il nuovo sistema che Netflix già sta provando con alcuni utenti a campione e che presto dovrebbe essere esteso a tutti.
Si chiama pop-up lo strumento infernale che punirà tutti coloro che secondo Netflix condividono in modo illecito il loro abbonamento con altri utenti. Scherzi a parte, già ad alcuni prima di collegarsi è comparsa una notifica che invitava a verificare il proprio account attraverso un SMS o una email.
Ovviamente per chi è parte integrante della famiglia non dovrebbe essere difficile consultare il titolare del numero di telefono o dell’indirizzo email. Al contrario per chi è un amico dell’amico le cose potrebbero complicarsi notevolmente.
Per ora questo pop-up di Netflix è ancora in fase sperimentale, ma a breve non potrà essere più ignorato. Pena l’obbligo di creare un nuovo account o attivare la prova gratuita di 30 giorni.