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Tesla si schianta contro un camion a Detroit, sarà colpa dell’autopilota?

Tesla è tra le maggiore case produttrici di auto elettriche. Quindi non è strano il fatto che ogni evento susciti polemiche o preoccupazioni. Anche perché ogni nuova tecnologia muove sempre qualche dubbio nel giudizio popolare.

Tuttavia questa volta sembra essersi ripresentato l’incubo avvenuto nel 2016 quando in una delle sue auto perse la vita il conducente a causa di un incidente avvenuto per un problema alla guida automatica. Questa volta è successo a Detroit lo scorso 11 marzo quando una Tesla con a bordo due giovani si è schiantata contro il rimorchio di un camion. Sarà ancora colpa dell’autopilota? Ecco Ecco la dinamica e i dettagli delle indagini in corso.

 

Ancora una Tesla coinvolta in un grave incidente

Ancora una Tesla è stata coinvolta in un grave incidente, o meglio lo ha causato. Due giovani a bordo di una Tesla Model X ad un incrocio hanno ignorato il semaforo rosso. Lo schianto è stato inevitabile finendo con gran parte dell’auto sotto il rimorchio di un camion che in quel preciso istante aveva impegnato la corsia.

Il dubbio che sta nascendo in chi sta indagando sulla dinamica dello schianto nasce dall’incidente del 2016. All’epoca fu una Model S a finire sotto un camion quando, in fase di sorpasso, l’autopilota non frenò in tempo. La causa fu l’altezza del rimorchio che, essendo superiore al normale, non fu riconosciuta dal sistema di guida automatica di Tesla.

Alle indagini sta partecipando anche il National Highway Trafic Safety Administration. Era già intervenuto in dinamiche simili quando coinvolte erano ancora delle auto elettriche Tesla. Insieme ad un team che fa parte del Special Crash Investigation analizzerà in modo dovizioso ogni particolare di questo agghiacciante incidente. Nessuno dei due giovani ha perso la vita, ma uno è ricoverato all’ospedale in condizioni critiche.

Elon Musk, patron di Tesla, ha sempre raccomandato di utilizzare il pilota automatico delle sue auto con la massima attenzione. Mani sul volante e comunque sguardo dritto sulla strada è il motto che accompagna questa nuova tecnologia.

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Pubblicato da
Osvaldo Lasperini