Si tratta di dati ancora legati ad un ristretto gruppo di pazienti, ciononostante però si tratta di dati rassicuranti che lasciano spazio all’ottimismo, i bimbi appena nati da madri che hanno ricevuto il vaccino contro il Sars-CoV-2, a quanto pare presentano già da subito una buona carica anticorpale contro il virus.
Lo studio è stato condotto dall’ospedale Hadassah di Gerusalemme, ha preso in esame il sangue del cordone ombelicale di 40 neonati verificando che tutti presentavano anticorpi contro il virus allo stesso modo delle loro madri vaccinate con Pfizer-BioNTech.
Israele come modello
Israele ha a dir poco condotto una campagna vaccinale modello, grazie alla quale nel paese continua la discesa costante dei casi registrati giornalmente, insieme ai quali ovviamente anche i vari indici di malattia, come casi gravi e decessi, basti pensare che nelle ultime 24 ore il numero di casi è stato 1.472, con un tasso di positività del 2.1%, il più basso dal primo di Dicembre scorso.
Per intenderci, il paese grazie a questi risultati, ha permesso dopo tantissimi mesi alla popolazione di assistere alle partite di calcio ed anzi, tornerà alla normalità dopo aver vaccinato circa 7 milioni di persone, con obbiettivo temporale fissato all’estate, come anche sottolineato dal Commissario governativo per la lotta al Covid, Nachman Ash.
Si tratta insomma di una piccola parentesi che fa da finestra sul futuro a cui aspirano tutte le nazioni, un ritorno alla normalità che soprattutto nell’ultimo periodo sta iniziando a diventare un vago ricordo lontano in balia del virus, pensate un po’, in Israele, stando così le cose, da Aprile potrebbe svanire l’obbligo di mascherina all’aperto, un traguardo assoluto.