OnePlus 9 Pro si conferma anche quest’anno il vero best-buy degli smartphone top di gamma. Nella fascia altissima di mercato, infatti, è il dispositivo più “economico” ma al tempo stesso più completo in assoluto. Un autentico top di gamma 2021 a poco meno di 1000 euro. A partire da 919 euro (8/128 GB), per la precisione.

Confezione

blank

Come d’abitudine, iniziamo parlando della confezione di vendita. Identica a quanto proposto nei modelli precedenti, grazie al colore rosso opaco, anche il packaging di quest’anno si contraddistingue per una maniacale attenzione al consumatore finale. All’interno del box di vendita troviamo, oltre allo smartphone, caricabatterie Warp Charge 65T (65W) con ingresso USB Type-C, iconico cavetto rosso gommato OnePlus (USB type-C to USB type-C), welcome letter, graffetta estrai SIM ed un piccolissimo manuale di istruzioni/garanzia. Pellicola già applicata al display dello smartphone.

Design e materiali

blank

Non veniamo ora a conoscenza della qualità dei materiali costruttivi dei telefoni OnePlus. Anche questo OnePlus 9 Pro non è da meno. Grazie al suo frame in alluminio da 2.2 mm, al vetro anteriore (stondato sui lati) Corning Gorilla Glass ed a quello posteriore 3D Corning Gorilla Glass. Le dimensioni sono di pochissimo inferiori rispetto al modello precedente (OnePlus 8 Pro) e sono pari a 163.2 x 73.6 x 8.7 mm. Il peso, invece, è di 197 grammi. In linea con la concorrenza. Usabile nella vita quotidiana, ma non proprio leggerissimo.

Display

blank

Il pannello anteriore del device è, come accennato in precedenza, protetto da un Corning Gorilla Glass. QHD+ da 6.7 pollici, AMOLED con LTPO (Low-temperature polycrystalline silicon), con refresh rate a 120 Hz, HDR10+, rapporto 20:1:9, densità di 525 ppi e 1300 nits di luminosità sotto la luce diretta del sole. Neanche a dirlo, il pannello ha una resa eccellente in ogni circostanza, sia in termini di luminosità che di colori che di definizione. Si precisa, inoltre, che impostando il dispositivo in Smart 120 Hz è possibile godere dell’opzione di refresh rate adattivo. Eccellente per poter godere della massima risoluzione in ogni circostanza, ma senza affaticare la batteria e, dunque, l’autonomia del terminale.

Da segnalare, infine, che il display è sì curvo, ma con il giusto equilibrio. Si ritorna, quindi, a delle curve molto più soft simili a quelle di OnePlus 7 Pro, tralasciando le curve nette e forti di OnePlus 8 Pro.

Prestazioni e OS

blank

Le performances di OnePlus 9 Pro sono da vero primo della classe. Velocità in ogni circostanza e zero impuntamenti. La solita qualità OnePlus, grazie all’ottimizzazione software perfetta della nuova Oxygen OS 11 con Android 11. A onor di cronaca, le prestazioni sono eccellenti anche grazie all’ultimo SoC per flagship di Qualcomm: lo Snapdragon 888. A completare il tutto troviamo 8/12 GB di memoria RAM LPDDR5 e 128/256 GB di memoria interna UFS 3.1. Semplicemente il top. Interessante, infine, le poche ma buone implementazioni nella modalità “Pro Gaming Mode“.

Tra le varie novità che sicuramente interesseranno particolarmente i gamers più accaniti vi è la modalità “Hyper Touch“. Grazie ad essa, sarà possibile godere di una reattività di CPU/display fino a 6 volte maggiore rispetto al passato.

Fotocamera

blank

Il comparto fotografico mira ad essere la vera rivoluzione di questo dispositivo. Le novità e gli aggiornamenti sono tanti grazie alla spumeggiante partnership con Hasselblad, noto costruttore di macchine fotografiche di alta qualità con sede a Göteborg, in Svezia. Leader da oltre 80 anni nel campo della fotografia professionale.

Venendo al sodo, troviamo un modulo con 4 sensori fotografici posteriori, così composto:

  • 50 MP, Sony IMX 766, f/2.2, Ultrawide;
  • 48 MP, Sony IMX 789, f/1.8;
  • 8 MP, telephoto, f/2.4 con zoom 30X digitale;
  • 2MP, sensore monocromatico.

Allo stato attuale delle cose, la collaborazione con Hasselblad è tutta incentrata sulla miglior implementazione dei colori e sulla modalità PRO. In particolare, il sensore è capace di immortalare immagini in formato RAW a 12 bit, ottenendo un campione di colore di circa 64 volte superiore rispetto al formato RAW a 10 bit, offerto da altri competitors. Dual flash LED. Eccellenti gli scatti in ogni condizione di luminosità. Ottima, inoltre, la calibrazione dei colori, molto più naturale e veritiera rispetto al passato.

La fotocamera anteriore, invece, monta un sensore Sony IMX 471 da 16 MP, a fuoco fisso ed apertura focale f/2.4. Eccellenti gli scatti anche in questo caso. Praticamente perfetti i selfie.

I video, infine, possono essere registrati in 8K a 30 fps o in 4K a 30/60/120 fps. Presente lo slow-motion in 720p a 480 fps o in 1080p a 240 fps ed il time-lapse in 4K a 30 fps.

Autonomia e altre info

blank

Concludiamo parlando del comparto batteria che porta con sé interessanti novità. Non tanto per la capienza della batteria stessa, che rimane di 4.500 mAh e grazie alla quale si riesce ad arrivare con relativa tranquillità a sera con un utilizzo medio-intenso, quanto per la ricarica veloce. OnePlus 9 Pro è infatti dotato di ricarica ultra-rapida Warp Charge 65T a 65W e di Wireless Warp Charge a 50W. Due assolute eccellenze nel panorama smartphone mondiale che permettono di ricaricare il dispositivo da 0-100% rispettivamente in 30 e 45 minuti. Cosa non da poco, inoltre, la presenza del caricabatterie a 65W direttamente in confezione.

I colori a disposizione per la vendita saranno i seguenti:

  • Morning Mist (grigio chiaro), versione da noi testata;
  • Pine Green (verdognolo);
  • Stellar Black (nero ruvido).

5G, WiFi 6, IP 68, sensore velocissimo sotto al display, NFC e Dolby Atmos Dual stereo speaker con codec Qualcomm WCD9385 rendono perfetto uno smartphone unico nel suo genere.

Conclusioni

In conclusione, OnePlus ancora una volta ha saputo sfornare uno smartphone degno del suo nome ad una cifra comunque ridotta se paragonata alla concorrenza. OnePlus 9 Pro è il device perfetto per chi vuole tutto, al massimo, ma al tempo stesso cercando di risparmiare qualcosina!

Articolo precedenteMicrosoft è in trattative per l’acquisizione di Discord
Articolo successivoOnePlus 9 e 9 Pro ufficiali: Snapdragon 888 e nuove camere Hasselblad