Perché dovrebbe essere un errore lasciare lo smartphone in carica durante le ore di sonno? La risposta a questa domanda è semplice e si concretizza in alcune situazioni chiave fondamentali per la sicurezza nostra e del nostro dispositivo.
Come prima cosa gli esperti dicono che una ricarica completa nuoce gravemente alla salute della batteria. Questo si deduce dal fatto che la tecnologia agli ioni di litio è quantitativamente limitata in quanto a numero massimo di ricariche. I cicli previsti in condizioni di normalità (uso normalizzato con temperature entro la norma) sono circa 500. Ciò significa che ricaricando la batteria ogni giorno al massimo potremmo ipoteticamente aspettarci una riduzione di autonomia
già dopo un anno è mezzo. Senz’altro una seccatura, visto che tutti i supporti in commercio sono ora integrati senza possibilità di sostituzione fai-da-te.In seconda battuta il problema potrebbe proporsi in chiave sicurezza, con la batteria che causa usura e cortocircuito potrebbe trasformarsi in un vero e proprio incubo. Il rischio è quello di scatenare un incendio che, specie durante la notte, potrebbe diventare incontrollabile.
Il consiglio è quello di evitare la ricarica notturna del telefono prediligendo cicli con percentuali dal 20 al 75%-80% così come consigliato dai tecnici. Buoni consigli, nonostante i costruttori di smartphone abbiano implementato negli anni tecnologie che staccano la corrente in ingresso preservando la batteria ed imponendo un ulteriore layer di sicurezza che, come in questo caso, non è mai troppa. Seguite questi consigli e preservate la salute del vostro device.