Netflix ha fatto una mossa che non si può certo dire inaspettata, ma che comunque terrorizza un po’ tutti, la possibilità di bloccare la condivisione dell’account. Di per sé la società ha sempre detto che si tratterebbe di una pratica non consentita, ma non ha mai fatto niente in merito. Quanto è probabile che però le cose cambino?
Netflix ha qualche settimana fa ha iniziato a mandare un messaggio che invitata agli utenti connessi di crearsi un proprio account se non facevano parte del nucleo familiare di chi pagava effettivamente. Questo sembra proprio un prima mossa verso qualcosa di peggio. Verrebbe da chiedersi però se porterà avanti questa campagna.
Netflix sta sicuramente ponderando la situazione. Da un lato sa per certo che impedendo la condivisione in molti abbandoneranno la condivisione senza poi effettivamente riscriversi. Detto questo se anche solo più del 25% di quelli che verrebbero colpiti da tale blocco decidessero di riscriversi per conto proprio allora la società ci guadagnerebbe. Secondo una recente analisi lo scenario è proprio questo.
Per cominciare, un piccolo sondaggio negli Stati Uniti ha segnato che il 54% degli utenti annullerebbero l’iscrizione se venisse bloccata la condivisione dell’account di Netflix. Da questo ne consegue che in poco meno della metà potrebbero riscriversi quindi un netto guadagno. Detto questo rimane comunque un rischio per la compagnia, ma uno ancora più alto per gli utenti.
La paura è che anche altre piattaforme seguano a ruota Netflix in questa operazione, Disney + per esempio. Quest’ultima non ha impedito di fatti la condivisione dell’account, ma non è detto che possa cambiare idea. C’è da dire che se un utente può accettare di pagare per intero un abbonamento e condividere gli altri, se poi venisse costretto in realtà a doverli pagare tutti per intero allora la situazione cambierebbe.