Dopo Vodafone, anche l’operatore di telefonia mobile TIM Italia si prepara al processo di spegnimento della tecnologia 3G in favore del potenziamento del 4G e del 5G.
Il sistema radiomobile di terza generazione è stato progettato per fornire alte velocità ed accesso continuo per il servizio dati, e maggiore capacità per i servizi voce. Scopriamo insieme tutti i dettagli.
Tim si sta preparando per lo spegnimento del 3G
Prima di tutto vogliamo ricordarvi che la tecnologia 3G fornisce il trasferimento dei servizi di comunicazione personale tradizionali e dati come lo scarico di informazioni internet, lo scambio di email e l’utilizzo di applicazioni di messaggistica istantanea. Il 3G negli anni è stato man mano sempre meno utilizzato, con l’arrivo dei sistemi radiomobili di quarta generazione, progettati per fornire un accesso mobile internet a banda ultra larga ad una molteplicità di device, come smartphone, tablet, modem wireless e altri dispositivi mobili.
Durante la conferenza di presentazione dei risultati finanziari di TIM del 24 Febbraio 2021 l’operatore ha annunciato il suo piano strategico per il triennio 2021-2023 e all’interno dei documenti presentati c’è l’obiettivo di sviluppare l’accesso mobile e fisso con le tecnologie 4G, 5G, FWA e FTTx per chiudere il digital divide in Italia, a detta dell’operatore.
Durante questo processo, TIM ha comunicato di prepararsi per lo switch off 3G durante il 2022. Le frequenze utilizzate finora da TIM per la tecnologia 3G saranno riutilizzate in combinazione a quelle già in uso per il 4G per potenziare quest’ultima tecnologia di rete e in futuro per il 5G. Come comunicato nell’ultima relazione finanziaria annuale 2020 di TIM, le licenze UMTS e UMTS 2100 Mhz sono in scadenza il 31 dicembre 2021.