Spesso ci si dimentica di quanto sia grossa Huawei. Il colosso cinese è perlopiù conosciuto nel mondo per gli smartphone e poi secondariamente per il mercato delle telecomunicazioni. Con il progressivo e rapido deterioramento del comparto smartphone, ci si aspetterebbe quindi un crollo generale del marchio, ma ovviamente non è così.
Un recente rapporto esclusivamente sulle società private cinese da un’organizzazione aziendale di ricerca e investimento parla chiaro. Huawei è il primo nome in tale lista grazie al suo valore di mercato di circa 170 miliardi di dollari al cambio. Al quinto posto c’è un altro nome conosciuto al grande pubblico ovvero Xiaomi con 70 miliardi di dollari.
Huawei: il colosso cinese privato?
Una parte importante di questa classifica è che vengono definite come società private. I recenti problemi di Huawei con gli Stati Uniti però nascono proprio dal fatto che forse questi colossi cinesi non possono essere così scollegati dal regime della Cina. Spesso la compagnia è stata accusata di essere letteralmente il braccio destro del Partito Comunista Cinese e per questo c’era la paura che la tecnologia in uso potesse servire per spiare i cittadini stranieri.
In ogni caso, Huawei rimane una delle società più importanti a livello globale e la più importante in Cina. La geopolitica è in costante mutamento e ultimamente le cose hanno preso una brusca curva e non solo tra Stati Uniti e Cina, ma anche tra Europa e Cina. A secondo di quello che succederà nei prossimi mesi potrebbero avvenire un cambio radicale nel mercato con la nascita di nuovi giganti globali e la scomparsa di altri.