Un evento sicuramente più unico che raro visto che il prossimo passaggio è previsto tra non meno di 150 anni. Pe tutti gli interessati il transito dell’asteroide può essere osservato direttamente dal sito Virtual Telescope Project; il corpo celeste dovrebbe raggiungere, al momento di massima vicinanza, una sostanza di circa due milioni di chilometri.
Il caso di 2001 FO32, questo il nome del corpo celeste, è soltanto l’ultimo di una lunga lista di asteroidi che negli ultimi anni sono passati nei pressi del nostro pianeta. Ci riferiamo ai cosiddetti near-Earth, corpi celesti la cui traiettoria si avvicina al nostro pianeta.
Benché la maggior parte di questi corpi celesti non rappresenti una reale minaccia per il nostro pianeta gli studiosi hanno ritenuto opportuno tenere nota dei loro passaggi. Il motivo di questa attenzione è la reale possibilità, per quanto recondita, che uno di questi asteroidi possa realmente collidere con la Terra rischiando di causare un cataclisma simile a quello che portò all’estinzione dei dinosauri. In questi casi insomma la prudenza non è mai troppa.