La terza ondata del Covid in Italia è stata prevalentemente originata dalle varianti del virus che da un mese a questa parte si sono estese su tutto il territorio nazionale. L’aumento dei casi di contagio giornalieri ha portato di conseguenza ad una ripresa delle restrizioni. Almeno sino a Pasqua gran parte d’Italia sarà in zona rossa, mentre è previsto il lockdown totale su tutta la nazione proprio per il weekend di Pasqua.
Covid, la regola da rispettare contro le varianti del virus
Gli studi scientifici, non ultimi quelli di Nature e del British Medical Journal, dimostrano come le varianti – specialmente quella inglese – abbiano una maggiore contagiosità rispetto alle precedenti versioni del virus. Non è quindi possibile abbassare ancora la guarda sul fronte Covid.
La stessa lotta al Covid, da qui alle prossime settimane, si giocherà sulla campagna di vaccinazione. In base ai nuovi piani di immunizzazione, nel mese di Aprile la velocità per il processo di vaccinazione dovrebbe aumentare in maniera esponenziale. Ciò garantirebbe una maggiore tenuta contro il virus.
In attesa dell’accelerazione sui vaccini, la lotta al Covid si basa con ancora sulle tre norme fondamentali di questi ultimi mesi: distanziamento fisico, lavaggio frequente delle mani, mascherina. Per battere le varianti del virus, inoltre, può essere utile una quarta regola da seguire.
Alcuni contributi scientifici, tra cui uno dell’Ospedale Bambin Gesù, hanno dimostrato come la circolazione dell’aria possa essere un grande deterrente per la diffusione del Covid. In spazi chiusi alla presenza di un positivo, con areazione sia naturale che artificiale e con l’osservazione stretta delle tre regole fondamentali, il rischio di contagio si abbasserebbe in maniera radicale sino all’80%.